E’ arrivato Ferragosto e, come tradizione, è il momento di prendersi una breve vacanza. Ma anche di ringraziare tutti quelli che ci seguono. Siete ancora tantissimi a leggere i nostri articoli e seguire fedelmente il sito, a condividere e commentare gli articoli. A tutti voi il più sincero e caloroso ringraziamento da estendere anche a quanti hanno criticato, replicato e contestato il contenuto di alcuni articoli in maniera civile.
Per loro, per chi ha un’opinione differente ed è in grado di esprimerla e motivarla in maniera anche decisa e appassionata ma educatamente e civilmente ci sarà sempre spazio nelle nostre pagine social, nel nostro sito. Allo stesso tempo, però, con identica fermezza e decisione ribadiamo che non potrà mai esserci alcuno spazio per chi riesce solo ad insultare e minacciare. A coloro ricordiamo che non ci hanno mai spaventato e mai ci spaventeranno minacce di improbabili querele e denunce anche e soprattutto perché da sempre siamo abituati a basarci esclusivamente su fatti certi e verificabili e su atti ufficiali inequivocabili e ben consci che la libertà di espressione, compresa la libertà di critica, è uno dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione.
Ora, però, è il momento di “staccare”, di rilassarsi e di ricaricare le pile, pronti a ripartire tra qualche giorno in vista di una fine 2023 e di un nuovo anno che si annunciano “scoppiettanti”, con sullo sfondo le elezioni comunali (con Marco Fioravanti seriamente indiziato a concedere il bis). Come sempre ci sa ancora tanto da dire, da verificare, da scrivere su quanto avviene nel nostro paese, nella nostra regione, nel nostro comune. A partire da quello che da tempo è per noi il tema centrale per il nostro territorio: la sanità. Che nella nostra provincia versa in condizioni drammatiche, con il “Mazzoni” ridotto sempre più ad un ospedaletto di periferia, abbandonato da chi aveva promesso di difenderlo.
Su questo, così come su altre temi così fondamentali nella vita della nostra comunità, non molleremo certo la presa, anzi, continueremo a denunciare tutte le carenze, tutti i disagi e i disservizi che sono costretti a sopportare quanti hanno la sventura di doversi rivolgersi al “Mazzoni”, con anche il racconto di storie ai limiti dell’inimmaginabile. Restando in tema, grande spazio e seri approfondimenti, come sempre basati sulla realtà disegnata dai fatti concreti e dagli atti ufficiali, verranno dedicati al nuovo piano regionale sanitario, approvato nei giorni scorsi. Restando al capoluogo piceno, ovviamente continueremo a seguire la sconcertante telenovela sulla sicurezza delle scuole, così come i tanti lavori pubblici fermi al palo o che procedono con un’esasperante lentezza, come i lavori di riqualificazione di via Trieste, ma anche il turismo che continua a non decollare e far segnare risultati più che deludenti, la cultura e tutto il resto. Con la certezza sin da ora che nei prossimi mesi si moltiplicheranno le inaugurazioni “di facciata” e gli annunci di risultati straordinari ottenuti dall’amministrazione comunale. E non perché siamo dei veggenti, semplicemente perché, come ricordato, si avvicina l’appuntamento con le elezioni comunali…
Naturalmente continueremo a seguire le sconfortanti vicende del sempre più impresentabile governo di destra, con Giorgia Meloni che ricorda sempre più il mitico personaggio di “Carosello” Cimabue, quello del “fai una cosa e ne sbagli due”. Come sempre spazio anche allo sport, con la solita attenzione alle vicende dell’Ascoli calcio la cui stagione ufficiale inizierà sabato 19 agosto a Cosenza. Ripartiremo lunedì 21 agosto e, dal successivo fine settimana, tornerà anche la rubrica “La domenica del villaggio”, sospesa nelle settimane scorse.
Non resta, quindi, che fare a tutti gli auguri per un piacevole e divertente ferragosto, dando appuntamento, a chi vorrà continuare a seguirci, a lunedì 21 agosto.