La magia di “Historock” per rivivere i fantastici anni ’70, ’80 e ‘90


Sabato 18 maggio al Ventidio Basso l’ottava edizione di “Historock”, l’opera storico-musicale in lingua inglese di Romano Firmani messa in scena dai ragazzi dello Scientifico, dell’Artistico, del “Mazzocchi” e dell’Umberto I con la collaborazione della Fly Communications

Andrà in scena sabato 18 maggio alle 21 al teatro Ventidio Basso l’ottava edizione di “Historock”, l’opera storico musicale in lingua inglese di Romano Firmani portata in scena dai ragazzi del Liceo Scientifico, del Liceo Artistico, dell’istituto Mazzocchi e dell’Umberto I in collaborazione con la Fly Communications. “E’ una valida esperienza formativa da proporre agli studenti” ha affermato il dirigente scolastico dello Scientifico e dell’Artistico, Nadia Latini, nel corso della conferenza stampa di presentazione della serata. Nato da un’idea innovativa del suo autore, Romano Firmani, il progetto è stato sposato e promosso dal Liceo Scientifico “A. Orsini” che poi l’ha esteso alla partecipazione di altre scuole.

La scuola dovrebbe essere il luogo della promozione culturale senza steccati – ha spiegato la dirigente del Liceo Scientifico – per questo abbiamo voluto estendere il progetto ad altre scuole”.  Il tema dell’ottava edizione di “Historock” saranno gli anni ’70, ’80 e ’90 che verranno ripercorsi attraverso gli eventi, i film e, naturalmente, le canzoni che hanno caratterizzato le tre epoche.

Si partirà da un evento drammatico, l’omicidio di Meredith Hunter durante il concerto dei Rolling Stones in California (6 dicembre 1969), che sancisce la fine del sogno hippy, per poi raccontare gli anni ’70 attraverso canzoni che hanno fatto la storia della musica (“Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin, “London Calling” dei Clash, “I shot the sherif” di Bob Marley) ma anche film indimenticabili (“Il Padrino”, “Arancia Meccanica”, “Apocalypse Now”), senza dimenticare uno sguardo ad alcuni eventi di quegli anni, come la guerra civile in Irlanda del Nord e la strage di domenica 30 gennaio 1972 che ha ispirato uno dei pezzi più coinvolgenti degli U2, “Sunday Bloody Sunday”.

Nel viaggio attraverso quelle tre epoche si passerà, poi, agli anni ’80 con l’avvento della disco music, rivissuto attraverso le canzoni di Donna Summer, Dian Ross, Cybdi Lauper. Ma sono anche gli anni dell’esplosione del fenomeno dei Police di Sting e del rock di Bruce Springsteen e degli AC/DC. Naturalmente senza dimenticare alcuni eventi storici di quegli anni, come la guerra nelle Falkland e, soprattutto, la caduta del muro di Berlino. L’appassionante viaggio di “Historock” ci conclude con gli anni ’90, partendo dal “grunge” dei Nirvana fino ad arrivare al “britpop” degli Oasis, passando attraverso il rap di Emimem. Senza dimenticare film indimenticabili di quegli anni, che hanno segnato la storia del cinema internazionale, come “L’Attimo fuggente”, “Forrest Gump” e “The Full Monty”.

Nel corso dello spettacolo, tramite telefono cellulare, ci sarò la possibilità di votare la canzone più apprezzata che sarà poi eletta vincitrice della serata. “Ci stiamo sempre più avvicinando ai giorni nostri – afferma il dirigente scolastico del Mazzocchi Nazario D’Amato – e i ragazzi, che hanno lavorato sodo anche quest’anno, non solo si sono lasciati trasportare e catturare dall’atmosfera degli anni ’90, a loro senz0altro più vicini, ma hanno dimostrato di conoscere ed apprezzare anche gli anni meno recenti. In ogni edizione di Historock sono riusciti a conquistarci con il loro entusiasmo, vediamo se riusciranno a stupirci anche quest’anno. Sicuramente lo faranno

L’amministrazione scolastica segue con interesse il nostro progetto – ha aggiunto la dirigente dello Scientifico Nadia Latini – il teatro svolge un’importante funzione terapeutica e sociale, promuove un sano protagonismo tra i ragazzi

Per la Fly è l’ottavo anno consecutivo che collaboriamo con 4 importanti scuole cittadine – afferma Christian Mosca che cura la regia e ha seguito il percorso dei ragazzi per tutto l’anno – la cosa particolare è che ci troviamo a collaborare con diversi ragazzi. Il nostro compito è quello di cercare di farli esprimere al meglio, valorizzando e convogliando i loro talenti in base alle rispettive potenzialità. Questo è il primo obiettivo della Fly e di Historock. Ognuno di loro è protagonista dell’allestimento, mettendo in gioco i propri talenti. In quest’ottica va intesa la mia regia: la ricerca del bello che i ragazzi hanno dentro e la canalizzazione delle proprie energie verso il miglior risultato. Il resto lo fanno le note storiche del caro e unico Romani Firmani, e l coreografie curate dalla preziosa Eleonora Ferranti e le canzoni suonate dal vivo dalla band magistralmente guidata da Massimo Albertini”.

Sono, invece, i ragazzi del Liceo Artistico, coordinati dal prof. Anselmo Brutti, che si occupano della scenografia “Ogni anno ci regalano un lavoro straordinario” sottolinea Christian Mosca che poi ricorda come il progetto “Historock” è uno dei 17 punti luce del progetto dell’amministrazione comunale “Non uno di meno”. Da segnalare, per quanto riguarda la consulenza linguistica e la preparazione dei ragazzi (per quanto concerne l’inglese), il prezioso contributo fornito dai docenti dei rispettivi istituti Lee Hogdson, Alessandra Costantini, Matilde Di Silvestre e Antonio Pica.

E’ doveroso ringraziare i ragazzi e le loro famiglie per la disponibilità, i docenti che hanno curato il progetto e l’amministrazione comunale che ha sempre sostenuto l’iniziativa” ha aggiunto la dirigente Nadia Latini che ha poi spiegato come il prezzo del biglietto dì’ingresso (7 euro) serve per coprire le spese vive. Il resto dell’incasso verrà devoluto alla “Casa del Sollievo” del Comune di Ascoli a favore delle famiglie di persone non autosufficienti.

In conclusione l’ideatore del progetto, Romani Firmani, ha anticipato di aver già scelto il tema del prossimo anno, con un viaggio nel mondo delle favole. Di seguito i ragazzi dei 4 istituti che si esibiranno sul palco del Ventidio Basso.

Liceo Scientifico “Orsini” e Liceo Artistico “Licini”

Maria Vittoria Alfonzi, Diego Alteri, Evelyn Biancacci, Noemy Borreggine, Sara Brunori, Beatrice Capoferri, Francesca Capriotti, Ester Catalani, Davide Cialine, Silvia Ciarrocchi, Daria Coccia, Giovanni Corzani, Valentina Denti, Chiara Di Clemente, Debora Di Giuseppe, Maria Chiara Leopardi, Simone Malavolta, Rachele Modesti, Lucrezia Morganti, Lorenzo Ottaviani, Sara Palumbo, Marco Piccioni, Nicholas Rossi, Greta Sciamanna, Naila Talamonti

Istituto “Mazzocchi” e “Umberto I”

Matteo Abbate, Nicoletta Bak, Giuseppe Celani, Gloria Cocci, Jasmine Eddhima, Osama El Oufiq, Benedetta Ferretti, Giulia Franchi, Sofia Giuliani, Irene Golia, Laura Merlonghi, Alessio Poli, Silvia Stipa, Shaila Van diessen, Nairouz Zaouali

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