La sanità che funziona: ad Ascoli il miglior ospedale “a misura di donna” delle Marche
Assegnati dall’Onda i Bollini Rosa alle strutture attente alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati a prevenzione e cura delle malattie delle donne. A 71 ospedali il massimo riconoscimento (3 bollini), tra loro anche quello di Ascoli
E’ quasi difficile da credere, ma per una volta la sanità picena e l’ospedale di Ascoli risulta il migliore delle Marche in uno specifico settore, quell’attenzione nei confronti delle donne.
E’ quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), impegnato da sempre sul fronte della promozione della medicina di genere, che a partire dal 2007 attribuisce i Bollini Rosa (con validità biennale) agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne. La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa da parte dell’Onda avviene tramite un questionario di candidatura composto da oltre 300 domande suddivise in 16 aree specialistiche.
Un’apposita commissione multidisciplinare, presieduta dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali, considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate. Tre i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza di aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l’offerta di servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale, l’assistenza sociale.
Diverse le novità di questa edizione del Bando: sono state introdotte due nuove specialità, la geriatria e la pediatria, è stata valutata anche la presenza di percorsi “ospedale-territorio” soprattutto nelle aree specialistiche che riguardano patologie croniche come cardiologia e diabetologia e, nell’ambito dell’accoglienza in ospedale, da quest’anno è stato dato rilievo anche alla presenza del servizio di Pet-Therapy rivolto ai pazienti ricoverati. Sulla base della valutazione di tutti quegli elementi vengono attribuiti i Bollini Rosa, da un massimo di tre (per quelle strutture che rispondono positivamente a tutti i requisiti) ad un minino di uno. Martedì scorso (5 dicembre) presso l’Auditorium Biagio d’Alba del Ministero della Salute sono stati assegnati i Bollini Rosa per il biennio 2018-2019. Complessivamente 324 le strutture ospedaliere sottoposte a valutazione, con ben 306 che sono state premiate: 71 hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini), 183 due bollini e 52 un bollino.
Una menzione speciale hanno ottenuto 13 ospedali (nessuno della nostra regione) per la presenza al proprio interno di un percorso diagnostico-terapeutico dedicato alle donne nell’ambito della cardiologia. Prima di guardare in casa nostra (cioè alle Marche) è giusto sottolineare come da questo punto di vista in questi 10 anni sono stati compiuti passi da gigante. Alla prima edizione dei “Bollini Rosa” (nel 2007 per il biennio 2008-2009) erano appena una cinquantina gli ospedali esaminati, di cui solamente 44 premiati almeno con un bollino.
Nell’edizione successiva (per il biennio 2010-2011) gli ospedali sottoposti a verificati erano già diventati 132, di cui 122 premiati. Una crescita costante, fino ad arrivare ai 324 attuali (di cui 306 premiati con almeno un bollino). Crescita simile si è verificata nelle Marche dove, nella prima edizione, solo due ospedali (Ancona e Pesaro) erano stati premiati. Ora, come già per il biennio 2016-2017, sono ben 11 le strutture marchigiane che risultano essere a misura di donna. Nella passata edizione, però, un solo ospedale (gli Ospedali Riuniti di Ancona) aveva conquistato il massimo riconoscimento (tre bollini). Per il 2018-2019, invece, ad ottenere i tre bollini c’è l’ospedale di Ascoli Mazzoni insieme al San Salvatore di Pesaro (entrambi per il biennio 2016-2017 avevano ottenuto due bollini).
Non ha, invece, confermato il massimo risultato la struttura anconetana che deve accontentarsi di due bollini insieme agli ospedali di Urbino, Senigallia, Civitanova, Fermo, San Benedetto, e all’Inrca di Ancona. Un bollino hanno invece ottenuto l’ospedale di Macerata e Villa San Giuseppe di Ascoli. A partire dal prossimo 8 gennaio sul sito www.bollinirosa.ita si potranno consultare le schede degli ospedali premiati con l’elenco dei servizi valutati positivamente. Intanto, però, per farsi un’idea della situazione si possono consultare le schede relative al biennio 2016-2017.
Per quanto concerne l’ospedale ascolano i due bollini sono stati ottenuti grazie ad una serie di servizi che riguardano quasi tutti i reparti ospedalieri, con l’aggiunta di alcuni servizi aggiuntivi che qualificano ulteriormente, in funzione rosa, il nosocomio cittadino. Detto che rispetto ad allora ora si è verificato addirittura un miglioramento, visto che da due i bollini sono diventati tre, in attesa di vedere i nuovi dati il prossimo gennaio di seguito pubblichiamo la scheda del “Mazzoni” relativa al biennio 2016-2017.
OSPEDALE MAZZONI
Servizi clinici – Aree specialistiche
Ginecologia e Ostetricia
Ambulatorio per diagnosi e cura dell’endometriosi – Servizi per diagnosi e cura della fibromatosi uterina – Servizi per diagnosi e cura delle patologie uro-ginecologiche e del pavimento pelvico – Ambulatorio ginecologia adolescenziale – Ambulatorio Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) – Ambulatorio contraccezione – Ambulatorio menopausa – Servizi per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) – Ambulatorio gravidanze a rischio – Ambulatorio prevenzione del parto pretermine – Ambulatorio ecografia e diagnosi prenatale – Servizi per diagnosi prenatali invasive (amniocentesi e villocentesi) – Ambulatorio gravidanza fisiologica – Ambulatorio ecografia gravidanza fisiologica
Test di screening prenatale (translucenza nucale e duo test) – Medico di guardia ostetrico h24 – Servizio neonatologico/pediatrico h24 – Centro raccolta sangue del cordone ombelicale – Rooming-in Fiore all’occhiello: Stanza dedicata alle mamme con figli ricoverati in patologia neonatale
Malattie e disturbi dell’apparato cardiovascolare
Ambulatorio alto rischio cardiovascolare – Fiore all’occhiello: Emodinamica – Ambulatorio scompenso cardiaco
Neonatologia
Gestione multidisciplinare del neonato prematuro – Libero accesso alla Terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.) h24
Neurologia
Servizi per diagnosi precoce della malattia di Alzheimer – Servizi per diagnosi precoce della malattia di Parkinson
Centro cefalee – Ambulatorio sclerosi multipla – Percorsi dedicati alla sclerosi multipla nella donna – Percorsi personalizzati di riabilitazione per pazienti con sclerosi multipla – Supporto psicologico per pazienti con sclerosi multipla e per la coppia
Oncologia
Medicina nucleare – Radioterapia – Servizio di psico-oncologia – Servizi per diagnosi e cura del tumore del colon-retto – Servizi per diagnosi e cura del melanoma – Servizi per diagnosi e cura del tumore del polmone – Servizi per diagnosi e cura del tumore della tiroide – Terapia del dolore e cure palliative – Ambulatorio oncologia ginecologica
Prevenzione oncologica
Centro anti-fumo – Ambulatorio vaccinale per il Papilloma Virus (HPV)
Psichiatria
Prevenzione disturbi psichici – Psicoterapia – Servizi di diagnosi e cura dei disturbi psichici nei cicli vitali della donna – Prevenzione, diagnosi e cura della depressione in gravidanza e nel post-partum
Senologia
Percorso multidisciplinare di diagnosi e cura del tumore alla mammella – Radioterapia – Chirurgia plastica – Psico-oncologia. Fiore all’occhiello: Ambulatorio senologico
SERVIZI AGGIUNTIVI
Tempi di attesa consultabili online – Dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi – Servizi estetici – Noleggio parrucche – Prestito libri – Assistenza sociale – Servizi alberghieri convenzionati