Marquez vince ancora e vede l’iride, straordinario Rossi secondo
Il campione spagnolo vince nuovamente in Australia e approfitta della gara disastrosa di Dovizioso per ipotecare il mondiale. Straordinario podio di Rossi secondo dopo una gara incredibile. Terzo Vinales, ottimo Iannone sesto. Disastro totale Ducati
Marc Marquez vince in Australia e ipoteca il sesto titolo mondiale. Il pilota spagnolo della Honda ha corso una gara perfetta a Phillip Island e ha vinto la gara. In una gara meravigliosa, la più bella dell’anno, ricca di sorpassi, controsorpassi e carenate Marquez non ha rischiato quasi nulla, non tirando mai le staccate e conquistando la prima posizione a suon di sorpassi calcolati e portati a termine al momento giusto. Lo spagnolo per gran parte di gara è stato nel gruppo senza correre rischi e appena si è trovato in testa ha spinto al massimo, approfittando della bagarre degli altri per allungare e arrivare in solitaria sul traguardo.
Tanti i piloti da elogiare. Straordinario secondo Valentino Rossi che ha conquistato un podio che alla vigilia della gara sembrava impossibile dopo una lotta con il compagno Vinales e con Zarco che è durata fino all’ultima curva. Molto bravo anche Maverick Vinales che è giunto terzo, dopo che era scivolato molto indietro per un contato. Fenomenale anche Johann Zarco che ha battagliato alla pari con Marquez, Rossi e Vinales senza mostrare alcun segno di timore reverenziale e che ha conquistato il quarto posto con una moto vecchia di un anno. Benissimo anche Andrea Iannone, sesto con la Suzuki che sembra in ripresa. Migliore in pista però Jack Miller che con la moto peggiore del circus e una gamba fratturata è arrivato settimo dopo aver anche condotto la gara
Finisce qui forse la corsa mondiale di Andrea Dovizioso. Il pilota italiano è arrivato solo in tredicesima posizione dopo una pessima partenza, un errore nel corso del primo giro e un errore all’ultima curva all’ultimo giro. Dovizioso ha perso 22 punti in classifica ed è scivolato a 33 punti da Marquez, a cui basta un secondo posto nelle ultime due gare per vincere il titolo. Disastro Ducati in generale con Jorge Lorenzo che per poco non rimaneva escluso dalla zona punti.
LA CRONACA
Al via Miller prende la vetta davanti a Marquez e Vinales con Rossi già quinto e Dovizioso bloccato nel gruppo. Già nel corso del primo giro Rossi sale in quarta posizione. Al termine del primo giro Dovizioso va lunghissimo e scivola in ventesima posizione. Nel secondo giro Zarco passa Rossi e sale in quarta posizione. Al terzo giro Vinales passa Marquez, attaccato anche da Zarco. I due si toccano e Rossi passa entrambi. Il campione di Tavullia è scatenato e passa anche Vinales, salendo in seconda posizione. Sul rettilineo Rossi passa Miller ma Vinales ne approfitta per passare entrambi. Miller è in crisi e viene infilato anche da Marquez.
Rossi non ci sta e ripassa Vinales, andando in testa alla gara. Dietro Zarco passa Miller e sale in terza posizione. Marquez ripassa Vinales mentre Miller ripassa Zarco. Il francese però in poche curve ripassa l’australiano e poi passa anche Vinales. Dovizioso è ancora bloccato in tredicesima posizione. Zarco è scatenato e passa anche Marquez, mettendosi in scia a Rossi. Il gruppo di testa è molto compatto con otto piloti molto vicini. Rossi commette un errore e scivola in terza posizione. L’italiano viene passato anche da Miller e scende in quarta posizione.
Rossi ripassa Miller a 16 giri dalla fine e torna in terza posizione ma l’australiano torna davanti sul rettilineo. Iannone, Cruthclow e Rins riescono a restare nel gruppo di testa mentre Dovizioso è solo dodicesimo. Rossi passa nuovamente Miller e torna terzo. L’italiano passa anche Marquez e Zarco in poche curve e va al comando. Vinales e Iannone passano Miller e si incollano a Marquez. Lo spagnolo va all’attacco e passa Zarco, che però controsorpassa la curva seguente per poi venire ripassato nuovamente la curva successiva. Dietro intanto Miller ripassa Iannone.
Zarco non ci sta a stare dietro e a 12 giri dal termine passa nuovamente Marquez. Lo spagnolo viene passato anche da Vinales. Iannone intanto passa nuovamente Miller. A 11 giri dal termine Zarco torna in testa mentre Iannone attacca e passa Marquez. Dovizioso intanto è soltanto undicesimo. A 10 giri dalla fine Rossi ripassa Zarco e torna in testa. Il francese rimane secondo solo poche curve poi torna in testa mentre Marquez ripassa Iannone. Il giro successivo Vinales va al comando, con Zarco passato anche da Rossi, Marquez e Iannone.
A 8 giri dal termine Rossi e Marquez si toccano con l’italiano che ha la peggio e viene passato anche da Iannone. Il pilota della Yahama ripassa subito quello della Suzuki. Anche Zarco ripassa Iannone mentre Marquez attacca Vinales e va al comando. Lo spagnolo viene passato anche da Rossi e poi si tocca con Iannone e scivola in settima posizione. Rins si stacca leggermente dal gruppo di testa mentre Dovizioso è ancora undicesimo. Marquez davanti alza il ritmo ma non riesce a staccare Rossi, Zarco e Iannone. Lo spagnolo riesce a guadagnare qualche metro quando Zarco passa Rossi.
Rossi ripassa Zarco a 4 giri dalla fine e Marquez guadagna ulteriore terreno mentre Vinales è risalito in quinta posizione. A tre giri dal termine Iannone passa sia Rossi che Zarco e torna secondo, Marquez ringrazia e allunga definitivamente. Zarco e Rossi ripassano Iannone e tornano sul podio. Al penultimo giro l’italiano passa il francese mentre Vinales passa Iannone e sale in quarta posizione. L’italiano si fa passare anche da Cruthclow e scende in sesta posizione. Marquez vince la gara davanti a Rossi mentre Vinales passa Zarco sul rettilineo del traguardo. Dovizioso è solo tredicesimo. (DDS)