Fe­na­ti an­co­ra re del­la piog­gia, a Mo­te­gi è do­mi­nio


Il pi­lo­ta asco­la­no vin­ce net­ta­men­te in Giap­po­ne e ap­pro­fit­ta del­lo zero di Mir per ac­cor­cia­re in clas­si­fi­ca e te­ne­re vivo il mon­dia­le. An­to­nel­li e Bez­zec­chi com­ple­ta­no un fan­ta­sti­co po­dio tut­to ita­lia­no. Vit­to­ria da re­cord per l’a­sco­la­no: è il più vin­cen­te di sem­pre in Moto 3.

Ro­ma­no Fe­na­ti vin­ce an­co­ra a Mo­te­gi. Il pi­lo­ta asco­la­no ha con­qui­sta­to in Giap­po­ne la ter­za vit­to­ria sta­gio­na­le dopo una gara do­mi­na­ta. Come a Mi­sa­no c’e­ra il di­lu­vio e come a Mi­sa­no Fe­na­ti ha fat­to il vuo­to. L’a­sco­la­no, dopo un paio di giri in lot­ta con An­to­nel­li, ha pre­so la vet­ta e ha stac­ca­to gli av­ver­sa­ri, an­dan­do a vin­ce­re sen­za ri­schi. Con que­sta vit­to­ria Fe­na­ti di­ven­ta il pi­lo­ta più vin­cen­te di sem­pre in Moto 3 e il pi­lo­ta con più podi in­sie­me a Vi­na­les. Fe­sta tut­ta ita­lia­na con An­to­nel­li e Bez­zec­chi che sono giun­ti se­con­do e ter­zo, com­ple­tan­do un po­dio tut­to tri­co­lo­re.

Il lea­der del mon­dia­le Mir non è riu­sci­to a con­qui­sta­re nean­che un pun­to con una gara in­co­lo­re. Il di­stac­co di Fe­na­ti in clas­si­fi­ca si è ri­dot­to a soli 55 pun­ti. Lo spa­gno­lo è co­mun­que an­co­ra net­ta­men­te fa­vo­ri­to per la con­qui­sta del mon­dia­le ma vede il suo van­tag­gio di­mi­nui­to e non po­trà cor­re­re trop­po in di­fe­sa. La pros­si­ma set­ti­ma­na si cor­re­rà in Au­stra­lia. Fe­na­ti ha il com­pi­to di ri­man­da­re nuo­va­men­te la fe­sta di Mir e man­te­ne­re vive le sue spe­ran­ze iri­da­te.

LA CRO­NA­CA

Al via Bu­le­ga tie­ne la vet­ta da­van­ti ad An­to­nel­li e Fe­na­ti. Bu­le­ga sci­vo­la nel grup­po con An­to­nel­li e Fe­na­ti che ten­ta­no su­bi­to la fuga. Il pi­lo­ta asco­la­no ten­ta su­bi­to di at­tac­ca­re il con­na­zio­na­le che però re­si­ste e tie­ne la vet­ta. Nei pri­mi giri l’u­ni­co a te­ne­re il rit­mo dei due ita­lia­ni al co­man­do è Ca­net men­tre gli al­tri per­do­no ter­re­no. An­to­nel­li e Fe­na­ti con­ti­nua­no a bat­ta­glia­re e l’a­sco­la­no pren­de la vet­ta nel cor­so del ter­zo giro.

Fe­na­ti è il più ve­lo­ce in pi­sta e gua­da­gna su­bi­to un se­con­do su An­to­nel­li, che per­de ter­re­no an­che su Ca­net. Die­tro allo spa­gno­lo si for­ma un grup­pet­to con al­tri Bez­zec­chi e Su­zu­ki in lot­ta per la ter­za po­si­zio­ni. I pri­mi cin­que gi­ra­no net­ta­men­te più for­te di tut­ti gli al­tri. Fe­na­ti por­ta il suo van­tag­gio a due se­con­di men­tre Bez­zec­chi su­pe­ra Ca­net e sale in ter­za po­si­zio­ne. Lo spa­gno­lo è in dif­fi­col­tà e per­de an­che la po­si­zio­ne su Su­zu­ki.

A sei giri dal­la fine Fe­na­ti ha sem­pre due se­con­di di van­tag­gio su An­to­nel­li che in que­sta fase di gara tie­ne il pas­so del­l’a­sco­la­no. I pri­mi cin­que sono un po’ sgra­na­ti con Ca­net an­co­ra in dif­fi­col­tà e man­ten­go­no un ot­ti­mo van­tag­gio su tut­ti gli al­tri. Fe­na­ti a quat­tro giri dal­la fine rea­liz­za il giro ve­lo­ce e gua­da­gna al­tro ter­re­no su An­to­nel­li. Non suc­ce­de più nul­la e Fe­na­ti trion­fa da­van­ti ad An­to­nel­li e Bez­zec­chi. (DDS)