Legalità come principio costituzionale, interessante convegno alla Facoltà di Economia di San Benedetto
Nell’occasione studenti e studentesse presenteranno i loro lavori frutto delle lezioni e dei seminari di studio del progetto “La Legalità: dalla Costituzione all’Economia”. La coordinatrice del progetto: “un modo anche per ricordare la figura di Giovanni Falcone”
E’ in programma martedì 17 maggio alle ore 10, presso la sede di San Benedetto del Tronto della Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche (Univpm) il convegno conclusivo del progetto del ministero dell’università e della ricerca (Miur) in collaborazione con la Fondazione Falcone per la rete delle “Università della Legalità”. “La Legalità: un principio costituzionale da far vivere nella quotidianità” il titolo del convegno con importanti e qualificati relatori. Dopo i saluti del rettore dell’Univpm, Gianluca Gregori, del Dipartimento di Managment Dima, Maria Serena Chiucchi, e del presidente del corso di laurea in Economia aziendale, Simone Poli, aprirà la serie degli interventi la professoressa associata di Istituzioni di diritto pubblico e coordinatrice del progetto, Marta Cerioni, con la sua relazione su “La Legalità: dalla Costituzione all’Economia”.
Seguirà l’intervento del prefetto di Ancona che parlerà de “I protocolli di legalità”, mentre il magistrato e già direttore del Dap, Bernardo Petralta, ricorderà la figura di Giovanni Falcone (“Falcone eclettico e multiforme”). Di notevole interesse, poi, l’intervento del referente del coordinamento provincia di “Libera” di Ancona che parlerà dello stato attuale dell’infiltrazione della criminalità organizzata nelle Marche. Dopo di lui la, presidente della Sezione giurisdizionale per le Marche della Corte dei corti, Luisa Motolese, e il presidente aggiunto della Corte dei conti del Lazioni relazioneranno sulla corruzione e sui controlli di legalità. A chiudere l’intervento della professoressa associata di Diritto amministrativo e membro del comitato scientifico-organizzativo, Monica De Angelis che parlerà della digitalizzazione a supporto della legalità e quello dello scrittore e docente della Queen’s University, Antonio Nicaso, con la sua relazione su “Le mafie tra mito e realtà, tradizione e innovazione”.
Al termine degli interventi gli studenti e le studentesse presenteranno i loro lavori, frutto delle lezioni e dei seminari di studio nel’ambito del progetto “La Legalità: dalla Costituzione all’Economia”.
“Un appuntamento importante al termine di un progetto molto interessante – afferma la professoressa Marta Ceroni – ma anche un modo per ricordare la figura di Giovanni Falcone in occasione del trentennale della strage di Capaci e di tutte le vittime delle mafie. perché è solo attraverso l’impegno costante nella formazione delle giovani generazioni di studenti e futuri professionisti nonché nel trasferimento delle conoscenze al territorio che possiamo davvero onorare le opere di chi è caduto per contrastare il crimine organizzato”. Il convegno è aperto alla partecipazione dei cittadini.