Il Comune non bada a spese, estate da un milione di euro


Complessivamente il cartellone estivo supererà il milione di euro, di cui circa 800 mila euro a carico del Comune di Ascoli. Ed un contributo extra di 50 mila euro alla Quintana evita il surreale paradosso che il concerto di Russel Crowe fosse l’evento più costoso dell’estate…

Per fortuna che, come si legge nella delibera n. 223 del 25 luglio scorso, la Asd Giostra della Quintana ha presentato richiesta di un ulteriore contributo di 50 mila euro, ovviamente concesso dal Comune, “per le spese straordinarie atte a coprire le iniziative del settantennale come imbandieramento della città, nuovo gonfalone, acquisti attrezzature tecniche per allestimento campo”. Certo, in qualsiasi altro posto al mondo sarebbe sorto più di qualche dubbio sulla congruità di quella spesa, ma nell’incantato regno di Ugualos, a parte pochi “eretici”, i fedeli sudditi sono abituati a non porsi domande e a ringraziare sempre e comunque il sovrano e la sua corte. Quello che, però, è importante che grazie a quei 50 mila euro si è evitato uno sconcertante ed imbarazzante paradosso, che perfino nell’incantato regno di Ugualos avrebbe fatto scalpore: che il concerto di Russel Crowe fosse l’evento più costoso della “folle” estate ascolana, addirittura anche più delle due Quintane di luglio e agosto messe insieme.

D’altra parte che quella che lentamente si avvia alla conclusione sarebbe stata un’estate di follia per il capoluogo piceno si era intuito sin dal “botto” iniziale, con i 125 mila euro (105 per il l’evento + 20 mila per il video promozionale) per il concerto di Russel Crowe in piazza del Popolo, una spesa completamente folle e del tutto fuori mercato (in nessuna delle altre città in cui si è esibito il “gladiatore” ci si è neanche avvicinati a quella spesa), con tanto di beffa e “figuraccia” finale, con l’attore neozelandese che ha definitivamente accantonato la “bufala” sui suoi avi ascolani, ammettendo che in realtà erano originari di Parma. Sarà stata anche l’euforia per la travolgente vittoria elettorale, ma questa volta il sindaco e assessori non hanno badato spese, con una stagione estiva praticamente da un milione di euro, di cui gran parte a carico del Comune.

E’ quanto emerge dagli atti ufficiali, delibere e determine, con i quali sono state promosse e sostenute economicamente dall’amministrazione comunale gli eventi dell’estate del capoluogo piceno. Complessivamente, sulla base di quegli atti ufficiali, il cartellone estivo ha superato i 900 mila euro (961 mila euro per la precisione), di cui oltre 750 mila a carico del Comune (763.493 euro per la precisazione). Va però sottolineato come l’elenco che trovate in fondo all’articolo non è affatto completo, mancano (perché non ancora oggetto di delibera o determina comunale) alcuni importanti appuntamenti (come il Festival Jazzap) e diversi eventi minori (a partire dalla notte bianca di Borgo Solestà ma non solo) del cartellone comunale, oltre ad una parte delle spese tecniche. Alla fine, quindi, si supera sicuramente la soglia del milione di euro, di cui più di 800 mila a carico del Comune. Un impegno di spesa decisamente importante, a memoria non si ricorda una spesa simile per gli eventi estivi negli anni passati.

Il problema, non nuovo, è che si spende tanto per eventi comunque di secondo piano, non particolarmente qualificanti, senza che ci sia una rassegna, una qualche manifestazione che caratterizzi in maniera significativa l’estate ascolana e che possa fungere realmente da traino, che possa far conoscere Ascoli su larga scala. E’ il solito problema, la grave e atavica carenza del capoluogo piceno che anche in questo caso si differenzia, purtroppo in negativo, da tutti i principali comuni marchigiani. Tornando all’elenco degli eventi, per chiarezza vale la pena di specificare che la parziale differenza tra il costo complessivo del cartellone e la spesa a carico dal Comune è determinata dal fatto che, mentre alcuni eventi sono direttamente organizzati o comunque completamente a carico dell’amministrazione comunale, per altri il Comune compartecipa, in percentuali più o meno consistenti, alla copertura del costo. Quale sia il criterio che viene seguito per stabilire se finanziare completamente o in parte una manifestazione ovviamente non è dato sapere…

Come anticipato la spesa più consistente (162 mila euro) è per le due Quintane ma solo per quei 50 mila euro in più chiesti dall’Asd Giostra della Quintana. Altrimenti al primo posto ci sarebbero i 125 mila euro, riprese video comprese, per il concerto di Russel Crowe. Ne abbiamo ampiamente parlato nelle settimane passate, si può solo aggiungere che sicuramente fa riflettere che per il concerto del gladiatore il Comune abbia complessivamente investito ben 40 mila euro in più rispetto a quanto speso per gli eventi per la festa del patrono S. Emidio (spari compresi), naturalmente tenendo in considerazione i 20 mila euro per le costosissime riprese video (per le riprese della Quintana di luglio il Comune ha speso 4 volte meno, per quella di agosto meno della metà). Per altro, a proposito del video del concerto di Russel Crowe, con determina n. 3104 del 14 agosto scorso, il Comune ha provveduto a liquidare i citati 20 mila euro alla srl a cui era stato affidato l’incarico, segno che evidentemente l’amministrazione comunale ha acquisito (dal 18 luglio scorso) le riprese e la videoclip promozionale di 3 minuti. Che, però, per chissà quale motivo non è stata ancora messa in circolazione. Davvero una forma singolare di promozione…

Più in generale scorrendo velocemente gli atti (determine e delibere) con i quali sono stati approvati e finanziati quegli eventi estivi emerge un quadro francamente sconcertante e imbarazzante, con l’approssimazione che regna sovrana, scarsissima chiarezza e situazioni ai limiti del surreale. Per esempio a proposito di “Controvento – festival dell’aria”, sicuramente uno degli eventi più suggestivi, sono diversi gli enti e le istituzioni che, almeno secondo quanto si vede nella locandina, lo promuovono: oltre il Comune di Ascoli, la Camera dei Deputati, il Ministero della cultura, la Regione Marche, la Camera di Commercio delle Marche, la Fondazione Carisap, l’Amat, il Commissario straordinario sisma, la Bim Tronto, il Consorzio Monti Gemelli. Pero, poi, secondo quanto si evidenzia nella delibera n. 248 la quasi totalità del costo della manifestazione (15 mila euro sui 18.150 complessivi) è a carico del Comune di Ascoli, con gli altri 9 enti che teoricamente si dividerebbero il “peso” dei 3.150 euro restanti (praticamente 350 euro a testa…).

Singolare, poi, il fatto che in alcuni casi l’impegno di spesa viene deliberato sulla base di un dettaglio preventivo in cui vengono elencati i costi di ogni singola voce, mentre in altri praticamente su fiducia, senza alcun dettaglio dei costi che determinerebbero una simile spesa. E’ il caso, ad esempio, dei 40 mila euro per il Summer Festival o dei 25 mila euro per “Cinema sotto le torri”, una spesa più che sorprendente, nonostante la presenza di alcuni ospiti. In altri casi, poi, il dettaglio analitico delle spese presunte non fa che alimentare i dubbi.

Per Asculum Festival, ad esempio, nel documento istruttorio allegato alla delibera n. 239 del 7 agosto è allegato il riepilogo dettagliato delle spese previste). Dal quale, però, emerge con grandissima sorpresa che il cachet dei numerosi artisti ammonta appena a 9 mila dei 100 mila euro complessivi, con il contributo del Comune che ammonta a 30 mila euro). Tra le tante “singolarità” di tutti quegli atti, però, l’oscar della più surreale va senza discussioni al documento istruttorio relativo a quella che a nostro avviso resta qualcosa di simile ad una sagra di paese, “Ascoliva”, nel quale si legge che, oltre al contributo economico (10 mila euro), l’associazione che organizza l’evento ha chiesto al Comune anche “la disponibilità dei giardini comunali come luogo in cui posizionare sedie e tavoli per gli avventori”. Nella delibera di riferimento non si specifica se la richiesta è stata accolta o meno. Di certo, però, l’andamento non proprio entusiasmante della rassegna ha dimostrato quanto fosse esageratamente ottimistica la previsione degli organizzatori.

Di seguito l’elenco parziale (mancano alcune manifestazioni) degli eventi estivi con indicato l’impegno economico del Comune, l’atto con cui è stato deliberato e il costo complessivo dell’evento stesso.

Costo cartellone estivo del Comune di Ascoli

Concerto Russel Crowe 105.000 e. (delibera n. 183 del 27/6/2024) – (105.000 e.)

Videoclip concerto Russel Crowe 20.000 e. (determina n. 2604 del 9/7/2024) – (20.000 e.)

Asculum Festival: 30.000 e. (delibera n. 239 del 7/8/2024) – (100.000 e.)

Poesia in musica: 1.500 e. (delibera n. 238 del 7/8/2024) – (13.616 e.)

Festival internazionale di musica: 20.000 e. (delibera n. 238 del 7/8/2024) – (60.500 e.)

Cinema sotto le torri: 25.000 e. (delibera n. 238 del 7/8/2024) – (26.120 e.)

Moda sotto le stelle 5.000 e. (delibera n. 226 del 1/8/2024) – (6.000 e.)

Notti bianche Porta Maggiore-Monticelli  24.400 e. (delibera n. 220 del 25/7/2024) – (24.400 e.)

Cabaret show 2.300 e. (delibera n. 225 del 1/8/2024) – (2.734 e.)

Note alte 1.500 e. (delibera n. 225 del 1/8/2024) – (1.700 e.)

Quintana 112.000 e. (delibera n. 223 del 25/7/2024) – (112.000 e.)

Spese straordinarie Quintana 50.000 e. (delibera n. 223 del 25/7/2024) – (50.000 e.)

Festività S. Emidio 60.000 e. (delibera n. 228 del 1/8/2024) – (60.000 e.)

Spari S. Emidio 25.000 e. (delibera n. 221 del 25/7/2024) – (25.000 e.)

Summer Festival 40.000 e. (delibera n. 241 del 7/8/2024) – (40.000 e.?)

Tau Teatri Antichi Uniti 20.000 e. (delibera n. 187 del 27/6/2024) – (27.500 e.)

Festival del Reportage 10.000 e. (delibera n. 184 del 27/6/2024) – (22.080 e.)

Coppa Paolino Teodori 10.000 e. (delibera n. 186 del 27/6/2024) – (10.000 e.)

Vibes – Joe T. Vannelli 11.500 e. (delibera n. 242 del 7/8/2024) – (12.012 e.)

Ascoliva 10.000 e. (delibera n. 230 del 1/8/2024) – (10.000 e.)

Notte Bianca Ascoli 50.000 e. (delibera n. 230 del 1/8/2024) – (50.000 e.)

Spettacolo opera Teodosio Campanelli  1.450 e. (determina n. 2906 del 30/7/2024) – (1.450 e.)

Procopio illustra il mito 5.000 e. (determina n. 2733 del 17/7/2024) – (25.000 e.)

Le creazioni di Luciano Verzola 5.000 e. (determina n. 2733 del 17/7/2024) – (11.300 e.)

Festival delle generazioni 10.000 e. (determina n. 2778 del 19/7/2024) – (10.200 e.)

Controvento 15.000 e. (delibera n. 248 del 22/8/2024) – (18.150 e.)

Concorso ippico 22.000 (delibera n. 249 del 22/8/2024) – (22.000 e.)

Festival nuovi spazi musicali 12.000 e. (delibera n. 246 del 22/8/2024) – (27.000 e.)

Progetto sulle orme del passato 1.000 e. (delibera n. 246 del 22/8/2024) – (1.300 e.)

Spese tecniche, video e promozionali 48.843 e. (delibere n. 142 del 6/5/2024, n. 206 del 10/7/2024, 217 del 25/7/2024 e determina n. 3014 del 1/8/2024)

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