“Misteriosi” e costosissimi video promozionali: la nuova moda dell’estate 2024 del Comune di Ascoli
In meno di un mese spesi quasi 70 mila euro per la realizzazione di video dei principali eventi estivi. Per il “Disciplinare riprese video 2024” gli eventi principali sono le due Quintane ma la spesa di gran lunga maggiore è per il concerto di Russel Crowe…
Una nuova passione ha contagiato l’amministrazione comunale in questa caldissima estate 2024: quella per i video. In realtà si tratta di una vera e propria mania che già aveva preso piede nel corso della primavera ma che, con la stagione estiva, è letteralmente esplosa. Al punto che nel giro di un mese l’amministrazione comunale ha dedicato ben 5 tra delibere e determine alla realizzazione di video teoricamente promozionali, per una spesa di poco meno di 70 mila euro. Come sempre accade nel meraviglioso regno di Ugualos, è praticamente impossibile trovare una logica e un filo comune in quegli atti comunali, spesso incredibilmente contraddittori.
Le avvisaglie di questa nuova passione per i video pseudo promozionali si erano avute a primavera quando, nel pieno della campagna elettorale, con delibera di giunta comunale n. 142 del 6 maggio (“Programma Iti “From pasta to smart” – Intervento di promozione integrata finanziato a valere sulle risorse del programma operativo complementare 2014/2020 ai sensi dell’art. 242 del dl 34/2020. Approvazione iniziative di promozione integrata”) erano state approvate una serie di iniziative promozionali del territorio che avevano sollevato non pochi dubbi. In realtà a provocare le maggiori perplessità allora era stato il piano di comunicazione con una rivista online che, per ben 25 mila euro oltre iva, prevedeva la pubblicazione di 20 tra redazionali, interviste e articoli su determinate tematiche, per la “folle” cifra di oltre mille euro ad articolo/redazionale, totalmente e clamorosamente fuori mercato.
Ma già in quella delibera si prevedevano speciali televisivi e video promozionali, per un costo di circa 10 mila euro. Poi ad inizio del mese scorso, in sequenza, il 9 luglio con determina n. 2604 (“Affidamento diretto del servizio di riprese integrali ai fini promozionali del concerto di Russel Crowe dell’11 luglio 2024”) l’amministrazione comunale decideva di affidare alla Xentex srl, per 20 mila euro, l’incarico di realizzare il video “ai fini promozionali” di tutto il concerto di Russel Crowe, con annesse foto per l’archivio del Comune di Ascoli e una clip pubblicitaria di circa 3 minuti “per uso promozionale e social”.
Il giorno successivo, con delibera di giunta comunale n. 206 del luglio 2024 (“Programma Iti “From pasta to smart” – Intervento di promozione integrata finanziato a valere sulle risorse del programma operativo complementare 2014/2020 ai sensi dell’art. 242 del dl 34/2020. Approvazione di promozione integrata”) l’amministrazione comunale ha deciso di “promuovere l’affidamento delle riprese con regia video HD dell’edizione 2024 della Quintana di luglio, da trasmettere in diretta streaming e utilizzare per finalità promozionali” per un impegno di spesa di 4.800 euro oltre iva. Il 15 luglio scorso, poi, con determina n. 2685 (“Affidamento diretto ai sensi dell’art. 50 comma 1 del servizio di realizzazione e sviluppo di un piano di comunicazione attraverso l’emittente Tvrs – Programma Iti “From past to smart”. Intervento di promozione integrata finanziato a valere sulle risorse del programma operativo complentare 2014/2020”) con i quali vengono liquidati parte dei 10 mila euro stanziati per il citato piano di promozione del territorio.
Infine il 25 luglio scorso la delibera di giunta comunale n. 217 (“Programma Iti “From past to smart”. Intervento di promozione integrata finanziato a valere sulle risorse del programma operativo complentare 2014/2020. Approvazione iniziativa di promozione integrata”) con la quale l’amministrazione comunale promuove “l’affidamento di alcune riprese video dei principali eventi che sono in programma nei prossimi mesi da utilizzare per finalità di promozione integrata del territorio e dell’attrattività territoriale”), per una spesa di 30 mila euro, e il successivo 1 agosto, con determina n. 2944 l’affidamento del servizio previsto dalla delibera n. 217 alla Xentek srl con l’allegato “Disciplinare riprese video 2024” che disciplina le modalità e i termini di svolgimento dell’incarico, indicando anche per quali manifestazioni ed eventi sono previste le riprese video.
Il dato che balza subito agli occhi è la clamorosa sproporzione tra il costo per il concerto di Russel Crowe (20 mila euro) e tutte le altre iniziative per le quali sono previsti i video promozionali. Non c’è logica, non c’è e non può esserci alcuna spiegazione razionale e accettabile che giustifichi questa sproporzione. Basta fare il confronto tra il concerto del “gladiatore” e la Quintana di luglio per rendersi conto che molto di più di qualcosa non torna. Il servizio richiesto è quasi identico, “riprese integrali ai fini promozionali del concerto di Russel Crowe” e “riprese con regia video HD dell’edizione 2024 della Quintana da trasmettere in diretta streaming e utilizzare per finalità promozionali”, anzi, a voler essere pignoli è sicuramente più complesso e impegnativo quello per la Quintana di luglio visto che è richiesta anche la diretta streaming dell’evento la cui durata è di gran lunga superiore rispetto al concerto di Russel Crowe.
Eppure per il servizio video per la Quintana di luglio il Comune spende quasi 5 mila euro, per quello per il concerto del “gladiatore” 4 volte tanto. Inspiegabile, se non con la “follia” che ha accompagnato tutta la gestione dell’evento che ha visto protagonista l’attore neozelandese (come vedremo prossimamente solo per l’organizzazione delle due Quintane il Comune ha speso di più…). Per altro non possiamo fare a meno di sottolineare come sia passato ormai un mese da quel concerto e della “clip pubblicitaria con la sintesi del concerto della durata di circa 3 minuti per uso promozionale social” alla base della “folle” spesa di 20 mila euro non c’è alcuna traccia, nessuna l’ha vista né sui social né in qualsiasi altro mezzo di comunicazione. Si potrebbe pensare che, dopo la clamorosa “figuraccia” rimediata con il teatrino delle inesistenti origini ascolane degli avi di Russel Crowe, l’amministrazione comunale abbia forse ritenuto opportuno non promuovere più quell’evento, che rischiava davvero di trasformarsi in un imbarazzante boomerang. In realtà, però, anche per altri eventi e manifestazioni oggetto delle riprese fino ad oggi non si è visto nulla, i presunti video restano “top secret”.
Nel “Disciplinare riprese video 2024” del 1 agosto scorso, ad esempio, per quanto concerne eventi come la Notte Bianca tra i servizi da effettuare c’è anche la “promozione pre evento, creazione di contenuti promozionali da diffondere sui social network nei giorni precedenti ogni evento” di cui, però, non c’è alcuna traccia. Sempre quel “Disciplinare” fa emergere altre evidenti incongruenze e solleva non pochi dubbi su come si è mossa l’amministrazione comunale in questo campo. Viene infatti indicata nella Quintana di agosto l’evento principale oggetto dell’incarico per le cui riprese viene fissato un budget di 8.500 euro. Il servizio richiesto è lo stesso rispetto alla Quintana di luglio ma il costo previsto è inspiegabilmente il doppio, naturalmente senza che nessuno spieghi questa incomprensibile incongruenza. Chissà, magari come per le strutture ricettive sarà un problema di alta stagione…
Significativo e sin troppo esplicativo il fatto che sommando i costi per le riprese video e i conseguenti clip promozionali delle due Quintane (luglio e agosto) non ci si avvicina neppure ai 20 mila euro spesi per le riprese e il “misterioso” video promozionale del concerto di Russel Crowe. Superfluo aggiungere altro…