Dopo la finta inaugurazione, il bluff della conclusione dei lavori: farsa senza fine sulla curva sud


Nel corso dell’incontro dei tifosi l’assessore Stallone ha affermato che i lavori per la demolizione sono in corso e che la nuova curva sud sarà pronta per dicembre 2025. Peccato, però, che i lavori  non partiranno prima di agosto e per la curva bisognerà attendere almeno il 2027…

Anche se nell’incantato regno di Ugualos gran parte dei “sudditi” più fedeli e obbedienti sarebbe pronta a credere persino che “gli asini volano”, se ad annunciarlo fosse il sovrano o la sua corte, per il bene e la credibilità dell’amministrazione comunale forse sarebbe il caso di disporre, almeno fino a ferragosto, un bel divieto di transito, da ogni direzione di provenienza, nella zona intorno allo stadio Del Duca. Perché in caso contrario qualcuno di quei sudditi, di fronte all’inequivocabile realtà dei fatti, potrebbe quanto meno iniziare a porsi dei dubbi sulla credibilità delle “belle favolette” raccontate a getto continuo dal sovrano stesso e dalla sua corte.

Infatti, transitando in questi giorni nella zona dello stadio, anche i più fedeli e i più “allocchi” sudditi sono costretti a rendersi conto che, a differenza di quanto sostiene l’amministrazione comunale (in particolare l’assessore allo sport Stallone), al momento non c’è nessun cantiere aperto, non sono affatto in corso i lavori in curva sud, neppure quelli per completare la demolizione. Qualcuno si era illuso che, passate le elezioni e non avendo più la necessità di continuare con la propaganda, l’amministrazione comunale potesse finalmente tenere un profilo più basso e, soprattutto, più aderente alla realtà. Invece il teatrino intorno alla ricostruzione della curva sud è proseguito, per certi versi in maniera più sconcertante e imbarazzante.

Perché dopo la “farsa” della finta inaugurazione di lavori (quelli per il completamento della demolizione della curva sud) inesistenti, con tanto di sindaco e assessore in posa di fronte ad un cantiere che non esisteva, in occasione di quell’incontro dei tifosi di giovedì 18 luglio sono arrivate le dichiarazioni dello stesso assessore allo sport che disegnano un quadro assolutamente irreale. Per correttezza di informazione, riportiamo integralmente e testualmente (c’è il video dell’intervento) le affermazioni dell’assessore Stallone:

ci vogliono mettere in mezzo con la storia dello stadio, ci sono 2 situazioni, la prima è un bando che è già partito e serve per pulire la parte esterna della curva ed è una situazione che faceva parte della vecchia ricostruzione, è una prima demolizione che va in continuazione con l’altra demolizione. E’ chiaro che per partire con la ricostruzione va pulita tutta la parte sotto. Siccome per far partire il bando che è di carattere europeo ci vogliono tempi tecnici che sono di 3 mesi, nei 3 mesi che servono per far partire il bando europeo e quindi affidare i lavori viene fatta la parte esterna. Infatti sono stati divisi in 2 lotti, c’è una cifra che è più piccola dove sono stati fatti ad invito, sono state invitate 5 ditte in maniera tale che una di queste che ha vinto ha iniziato i lavori e porterà avanti l’intervento.

L’altra significa che da settembre inizia invece il discorso della nuova curva sud. I tempi? Il sindaco dice giustamente di non dirli perché giustamente non si vuole scottare, abbiamo parlato con la ditta dicevano che pressappoco da settembre a dicembre 2025 questa cosa viene fuori. Quindi è un anno, un anno e mezzo di lavori, questa è la situazione”. Premesso che non si capisce chi sarebbe che vuole “mettere in mezzo” l’amministrazione comunale, che tra annunci, proclami e l’insulso teatrino della finta inaugurazione ha fatto tutto da sola, innanzitutto sorprende che l’assessore Stallone dimostri di non conoscere gli atti ufficiali del Comune che, come si sa, sono gli unici che contino realmente.

Perché tutti quelli inerenti la curva sud dicono ben altro, disegnano scenari futuri completamente differenti (e naturalmente decisamente meno ottimistici riguardo i tempi) rispetto a quanto affermato dall’assessore.  A partire dal fatto che quelli propedeutici all’avvio poi della ricostruzione, non sono affatto lavori di ripulitura ma di vera e propria demolizione, visto che in tutte le determine e le delibere comunali viene ribadito che si tratta di “demolizione del manufatto esistente” e mai si parla invece di “ripulitura”. Proseguendo con il fatto che sono gli stessi atti ufficiali a confermare quello che, come abbiamo sottolineato, è verificabile da chiunque passi in zona stadio, cioè che non sono in corso e che non sono affatto iniziati i lavori di demolizione.

Infatti l’aggiudicazione dell’appalto è avvenuto il 24 giugno scorso con determina n.2388, quindi 17 giorni il penoso teatrino dell’inaugurazione di lavori e di un cantiere in realtà inesistenti (vedi articolo “La fiction dell’inaugurazione dei lavori in curva sud”), mentre con la determina n. 2550 del 4 luglio scorso l’amministrazione comunale prende atto dell’avvenuta aggiudicazione dell’appalto. Per altro la determina n. 2550 non lascia spazio a dubbi e incertezze sul fatto che i lavori non siano ancora iniziati perché certifica che dovranno trascorrere perché possano concretamente partire altri 30 giorni, termine entro il quale è proponibile il ricorso al Tar contro l’aggiudicazione dell’appalto.

Quindi prima del prossimo 5 agosto non se ne parla e al momento è tutto fermo, come confermato dal fatto che ancora oggi, nel cartellone dei lavori messo davanti alla curva sud per il teatrino della finta inaugurazione, alla voce “consegna lavori” non c’è ancora alcuna data, a dimostrazione del fatto che ancora non c’è stata la consegna ufficiale dei lavori e, quindi, non sono iniziati i lavori stessi. Per completezza d’informazione, poi, va aggiunto che solo mercoledì 17 luglio, con determina n. 2727 è stato costituito l’ufficio direzione lavori dell’intervento di “demolizione manufatto esistente propedeutica alla ricostruzione curva sud stadio Del Duca”.

Sorvolando sul fatto che in realtà in nessuno degli atti ufficiali citati si parla mai di 2 lotti (un particolare quasi irrilevante rispetto al resto…), le affermazioni dell’assessore sui tempi e sulla conclusione dei lavori lasciano a dir poco interdetti per quanto siano distanti dalla realtà che lo stesso Stallone dovrebbe ben conoscere. Partiamo subito dal fatto che la scadenza tra settembre e dicembre 2025 per la conclusione dei lavori di ricostruzione della curva sud è completamente fori dal mondo, assolutamente inattendibile e con nessuna possibilità neppure di avvicinarsi un po’ a quella che potrà essere la data di termine dei lavori.

Chiunque ha seguito l’iter fino ad ora dell’intervento e conosce gli atti ufficiali e quanto è stato chiaramente esposto in Consiglio comunale sa perfettamente quanto irreale sia la data ventilata da Stallone e che, ad essere immotivatamente molto ottimisti, bisognerà attendere almeno un altro paio di anni rispetto a fine 2025. Per altro è davvero singolare che quella possibile data sia venuta fuori parlando con “la ditta”. Di quale ditta parla l’assessore e quale ditta mai potrebbe avventurarsi in una simile previsione quando ancora è in fase di predisposizione il bando europeo per l’assegnazione dei lavori, quindi senza conoscere nulla (almeno legalmente) del bando stesso?

Ci rifiutiamo categoricamente anche solo di pensare, come invece qualcuno potrebbe fare interpretando le parole di Stallone, che ci possa essere qualche ditta che conosca cosa prevedrà il bando per l’assegnazione dei lavori, molti mesi prima che il bando stesso venga pubblicato e quindi ufficializzato, sicuramente sarà stata solo una “boutade” dell’assessore stesso. Che, per altro, sembra ignorare che in realtà il sindaco i tempi li ha indicati, per giunta nella sede istituzionalmente più adeguata, il Consiglio comunale.

Nel file che ci ha mandato l’Usr – ha affermato Fioravanti nel Consiglio comunale del 26 gennaio 2023 rispondendo ad un’interrogazione del consigliere comunale Ameli sulla curva sud – c’è un cronoprogramma che è vincolante, per noi i tempi sono fondamentali e rispetteremo tutte le tempistiche”. E quel cronoprogramma prevedeva nello specifico l’approvazione del progetto esecutivo entro settembre 2023, l’indizione della gara di appalto entro gennaio 2024, la consegna del cantiere entro maggio 2024 e la conclusione dei lavori entro aprile 2027. Questo significa che se anche il Comune avesse rispettato fedelmente, come promesso dal sindaco, quel cronoprogramma, in ogni caso la nuova curva sud non sarebbe pronta prima di primavera 2027 (per il cronoprogramma servono 3 anni, a partire dalla consegna del cantiere, per terminare i lavori).

In realtà i fatti dimostrano che attualmente il Comune ha già accumulato un cospicuo ritardo  rispetto a quel cronoprogramma, visto che siamo a fine maggio e non c’è ancora neppure l’indizione della gara che doveva arrivare entro gennaio 2024. Nella migliore delle ipotesi, quindi, almeno 8-10 mesi di ritardo. Altro che fine 2025, sarebbe già un mezzo miracolo se la curva fosse pronta ad inizio 2028…

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