Per salutare questo infausto 2020 proponiamo alcune delle dichiarazioni più esilaranti lette e ascoltate nel corso dell’anno. Dalla Borgonzoni a Salvini, da Zingaretti a Conte, da Zaia a Gallera, senza dimenticare Acquaroli, Saltamartini, Fioravanti, Acciarri…
Ancora poche ore e questo “dannato” 2020 ci lascerà, per lasciare posto ad un 2021 che si spera possa essere migliore. In questi ultimi giorni molto si è detto e in tanti hanno ricordato i fatti più “nefasti” di questo terribile anno. Per questo abbiamo pensato di salutare questo 2020 con un pizzico di allegria in più, ricordando alcune delle dichiarazioni più paradossali e ai limiti del comico che abbiamo ascoltato e letto in questi 12 mesi. Da quelle della candidata alla presidenza dell’Emilia Romagna Lucia Borgonzoni (Lega), all’ottimismo (immotivato) di Zingaretti (Pd). Dalle “sparate” di Salvini, alle improbabili rassicurazioni di Zangrillo e Zaia. Senza dimentica il presidente del Consiglio Conte, il presidente della Regione Acquaroli, il sindaco Fioravanti e tanti altri personaggi ed esponenti politici nazionali e locali. Rinnovando gli auguri per un inizio del nuovo anno il più sereno possibile, ecco una carrellata delle cosiddette “ultime parole famose” più esilaranti del 2020
7 GENNAIO 2020
Lucia Borgonzoni (Lega) e la promessa di istituire un Osservatorio… istituito nel 2018 . Con le festività natalizie in archivio, in Emilia Romagna riparte con forza la campagna elettorale per le elezioni regionali in Emilia Romagna dove il centrodestra è a caccia del clamoroso ribaltone. L’attivissima candidata presidente Lucia Borgonzoni all’incontro con le Federazioni per le persone con disabilità annuncia: “se verrò eletta presidente uno dei primi provvedimenti che adotterò sarà l’istituzione dell’Osservato regionale sulla condizione delle persone con disabilità”. Che, però, è stato istituito nel 2018 ed è tuttora considerato un esempio in proposito…
14 GENNAIO 2020
La promessa della Borgonzoni: “Se perdo le elezioni regionali resto consigliera e mi dimetto da senatrice”. A pochi giorni dalle attesissime elezioni regionali in Emilia Romagna, la candidata presidente del centrodestra, la leghista Lucia Borgonzoni, ospite del programma di Rai 3 “Carta Bianca”, dichiara: “Se dovessi perdere le elezioni in Emilia Romagna rimarrei a capo dell’opposizione e mi dimetterei da senatrice”. Il successivo 26 gennaio la Borgonzoni ha perso, anche piuttosto nettamente, le elezioni regionali. E , poco più di un mese dopo, in effetti si è dimessa, ma da consigliera regionale (e quindi da capo dell’opposizione), preferendo mantenere il seggio di senatrice (e qualche migliaio di euro in più al mese)
1 FEBBRAIO 2020
Bugo e Morgan: “C’è una grande intesa, siamo nati per duettare insieme ”. A pochi giorni dall’inizio del festival, in un’intervista pubblicata da “Tv Sorrisi e Canzoni”, Bugo e Morgan parlano dell’intesa che si è creata tra loro due. “Siamo nati per duettare insieme – affermano – le prove lo stanno confermando, c’è una grande intesa tra noi”. Infatti pochi giorni dopo è arrivata la furibonda lite dietro le quinte (con addirittura morsi e spintoni secondo quanto si racconta), con poi il clamoroso abbandono della scena da parte di Bugo durante la loro esibizione.
3 FEBBRAIO 2020
Nicola Zingaretti (Pd): “Il coronavirus? Allarmismo infondato ”. E’ il momento in cui anche in Italia si inizia a parlare del rischio pandemia da coronavirus. Ospite negli studi di La7 il segretario del Pd Nicola Zingaretti rassicura: “In questo momento nella nostra regione ci sono circa 85 mila pazienti con l’influenza stagionale, quella si che causa decessi, e due con il coronavirus: questo dà la dimensione di quanto l’allarmismo sia infondato”. Il successivo 27 febbraio su Instagram lo stesso Zingaretti rilancia l’appello del sindaco di Milano Sala e promuove l’iniziativa “Un aperitivo a Milano”. “Non perdiamo le nostre abitudini, non possiamo fermare Milano e l’Italia” afferma. Qualche giorno dopo annuncerà la sua positività al covid.
5 MARZO 2020
Luigi Iovino (M5S): “Altro che coronavirus, la vera emergenza nazionale è… la alopecia! ”. Nel paese cresce l’allarme per la diffusione del covid, ci sono già diversi comuni posti nella cosiddetta “zona rossa” e proprio il 5 marzo viene sospesa la didattica in presenza per scuole e università. Ma per il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino la vera emergenza nazionale è un’altra. “E’ comprensibile il timore per il coronavirus, ma la vera emergenza nazionale è l’alopecia” scrive in un’interrogazione parlamentare a risposta scritta nella quale chiede che il governo introduca il reddito da alopecia…
30 APRILE 2020
Matteo Salvini (Lega): “Occupiamo il Parlamento finchè Conte non si arrende ”. La notte del 30 aprile, a sorpresa, i parlamentari della Lega occupano i banchi di Camera e Senato. La mattina successiva Matteo Salvini sui social rivendica l’azione dei parlamentari del Carroccio spiegando che si vuole dare voce agli italiani e annunciando con enfasi. “Resteremo qui giorno e notte, continueremo l’occupazione e non usciremo dalle Camere finchè Conte non si arrende. Ce lo chiedono gli italiani”. Poche ore dopo, però, l’occupazione è già terminata e i parlamentari leghisti abbandonano Camera e Senato. Conte non si è arreso, la Lega si!
6 MAGGIO 2020
Uso della mascherina, Fioravanti smentisce… il sindaco!. Nel corso della tradizionale diretta facebook serale, il sindaco Fioravanti, rispondendo alle domande di alcuni cittadini, afferma che “non è obbligatorio indossare la mascherina all’aperto, tanto meno quado si fa attività sportiva, nessun decreto o ordinanza lo impone”. Peccato che nell’ordinanza del sindaco stesso del 3 maggio 2020 vengono autorizzate “lo svolgimento di attività sportiva o attività motoria individuale… fatto salvo l’obbligo di uso della protezione delle vie respiratorie con mascherina”
9 MAGGIO 2020
Luca Zaia (Lega): “Il virus se ne va troppo velocemente, è artificiale ”. Con la situazione in netto miglioramento e l’allentamento delle misure restrittive, in Italia si continua a discutere sull’origine del virus (che per gli scienziati è chiaramente di origine naturale…), con alcuni che continuano a rilanciare l’ipotesi del virus artificiale. Tra questi anche il governatore veneto Zaia secondo cui “se il virus perde forza potrebbe essere artificiale. E’ la mia opinione, non di scienziato. Però è chiaro che, visto che sta andando via tanto velocemente, qualcosa di artificiale c’è di mezzo”. Peccato che, altrettanto velocemente, è tornato con forza (in realtà non se ne è mai andato…)
14 MAGGIO 2020
Scuole sicure, l’atteso annuncio del sindaco Fioravanti: “Entro 10 giorni il cronoprogramma per le scuole cittadine” . Nel corso del Consiglio comunale del 14 maggio, incalzato dall’opposizione sul tema della sicurezza delle scuole, il sindaco Fioravanti annuncia: “entro 10 giorni comunicheremo il cronoprogramma sulle progettazioni e sulle gare per le scuole cittadine”.
23 MAGGIO 2020
L’indice di contagio secondo l’assessore lombardo Giulio Gallera. Nel corso della tradizionale conferenza stampa giornaliera e, poi, sugli schermi di Rete 4, l’assessore al welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, spiega l’indice di contagio. “Nella nostra regione l’indice di contagio è allo 0,51 – spiega – vuole dire che per infettare me bisogna trovare due persone nello stesso momento infette. E non è facile trovare due persone infette allo stesso momento per infettare me. Quando è a 1 vuol dire che basta un incontro con una persona infetta che mi infetto anch’io”
30 MAGGIO 2020
Alberto Zangrillo (primario San Raffaele di Milano) non ha dubbi: “il covid non esiste più”. Mentre in Italia infuria il dibattito tra ottimisti e pessimisti, con il ministro Speranza che continua a ripetere che bisogna continuare a fare massima attenzione perché il virus è tutt’altro che morto, il primario del San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, nel corso del programma Rai “Mezz’ora in più” annuncia: “Dal punto di vista clinico il covid 19 è morto, non esiste più”. Qualche settimana dopo, però, purtroppo abbiamo assistito alla sua “resurrezione”…
14 SETTEMBRE 2020
La ferrea volontà di non mettersi in mostra dell’assessora Acciarri . Dopo la pubblicazione del nostro articolo “Parte il nuovo anno scolastico, cercasi assessore alla pubblica istruzione per il Comune di Ascoli”, immediata sui social arriva la replica dell’assessora Acciarri. Che, dopo aver rivendicato quanto fatto nelle settimane prima dell’avvio dell’inizio dell’anno scolastico, in merito alla mancata presenza nelle scuole il primo giorno di scuola spiega: “con il sindaco abbiamo deciso di no, noi preferiamo lavorare dietro le quinte, non ci interessa il palcoscenico e il mettersi in mostra. Non abbiamo bisogno dell’apparire ma del fare”. E che all’assessora non interessa assolutamente mettersi in mostra è confermato dalla serie di foto pubblicate sui social che la ritraggono insieme a Salvini, nel giorno della visita del leader della Lega ad Ascoli. Che, guarda il caso, era anche il giorno dell’avvio dell’anno scolastico…
25 OTTOBRE 2020
Giuseppe Conte (presidente del Consiglio): “A Natale più liberi grazie ai nostri provvedimenti” . Nel corso di una delle tante conferenze stampa effettuate per dar conto dei provvedimenti adottati dal governo per contrastare la pandemia, il presidente del Consiglio Conte spiega che “con queste misure confidiamo di affrontare in maniera più distesa il mese di dicembre, di poter essere più liberi nel periodo delle festività natalizie. Vogliamo arrivare al Natale con predisposizione d’animo serena”. Sappiamo tutti poi come è finita…
9 NOVEMBRE 2020
L’idrossiclorichina non ha conseguenze, lo assicurano gli assessori regionali Saltamartini e Latini. In un comunicato stampa l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini annuncia che la Regione Marche “ha chiesto al servizio Sanità di validare tre protocolli per le cure cliniche con l’impiego di ozono, plasma iperimmune e idrossiclorochina”. “Sull’uso di quest’ultima – aggiunge – vorrei dire che, dopo un’iniziale utilizzo, c’è stato un intervento dell’Aifache aveva sostenuto che aveva conseguenze collaterali e ne ha bloccato l’impiego. Tuttavia da esperienze internazionali, come la cura del presidente Trump, si è dedotto che queste conseguenze non sono così negative”. A supporto dell’assessore alla sanità è subito arrivata l’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini che ha ribadito che “l’idrossiclorochina ha dimostrato la sua utilità, come è successo per il protocollo utilizzato per Trump”. Peccato, però, che come è stato più volte sottolineato in realtà il presidente Trump è stato curato con un cocktail di anticorpi, Regn-Cov2, insieme al remdivisr per la modica cifra di un milione di dollari.
14 NOVEMBRE 2020
“Zona gialla per le Marche blindata”. Parola del presidente della Regione Acquaroli… Venerdì 14 novembre C’è molta attesa per le decisioni della cabina di regia dell’Istituto superiore della sanità (Iss), in particolare nelle Marche che, secondo quanto riportato da diversi quotidiani, potrebbero diventare zona arancione. Ma ad inizio giornata, su tutti i quotidiani regionali, arriva la categorica rassicurazione del governatore Acquaroli: “non ci sono rischi, la zona gialla per le Marche è blindata”. A metà pomeriggio lo stesso presidente della Regione in una nota ufficiale annuncia che “il ministro Speranza mi ha chiamato per anticipare la notizia ufficiale che le Marche sarebbero passate, da domenica, da regione gialla a regione arancione”
9 DICEMBRE 2020
Le priorità del Parlamento secondo la Lega . Ad inizio dicembre la maggioranza di governo calendarizza in Parlamento la discussione in Parlamento per la successiva approvazione degli interventi atti a modificare e, sostanzialmente, cancellare i decreti sicurezza. Non si fa attendere la replica di Salvini che accusa: “è uno scandalo che si perda tempo su questioni che ora non sono così importanti, il Parlamento in questo momento deve avere altre priorità”. Come, ad esempio, il riconoscimento della canzone “Romagna mia” quale espressione popolare dei valori fondanti della nascita e dello sviluppo della Repubblica, come chiesto da una proposta di legge presentata pochi giorni dopo dalla Lega stessa.