Vince Verstappen, impresa Vettel: da ultimo a secondo


Il pilota della Ferrari, partito ultimo, fatica per oltre metà gara ma negli ultimi giri completa una rimonta incredibile e giunge secondo dopo una gara pazza. A vincere è Verstappen, clamoroso podio per Kvyat e la Toro Rosso. Hamilton, Bottas e Leclerc sbagliano e non prendono punti

La Formula 1 ha vissuto in Germania una delle gare più incredibili degli ultimi anni. Il meteo ha rimescolato le carte, con la gara che è partita in condizioni di bagnato e si è arrivati con l’asciutto, con le condizioni che sono cambiate varie volte nel corso della gara. Le posizioni si sono rimescolate varie volte e fino alla fine l’esito della corsa è stato incerto.

A vincere è stato Max Verstappen. L’olandese della Red Bull è partito malissimo, ha rischiato di andare in testacoda mentre tentava un attacco per poi girarsi qualche giro più tardi ma è stato quello che ha sbagliato meno riuscendo comunque ad andare molto veloce, conducendo senza problemi l’ultima parte di gara.

Sebastian Vettel ha salvato la Ferrari dopo un disastro in qualifica. Entrambe le rosse partivano indietro per problemi al motore in qualifica, con il tedesco che era addirittura ultimo. Il pilota della scuderia di Maranello è partito benissimo ma poi non è apparso brillante a inizio gara. Vettel però è stato bravissimo a non commettere errori, l’unico dei big a riuscirci, e nel finale si è riportato in seconda posizione con una lunga serie di sorpassi.

Ritirato l’altro pilota Ferrari, Charles Leclerc, che è andato a muro mentre era in seconda posizione e stava lottando per la vittoria. Disastro Mercedes con entrambi i piloti a muro. Hamilton è riuscito ad arrivare ma fuori dai punti mentre Bottas è stato costretto al ritiro. Per la scuderia tedesca è la gara peggiore dell’anno, era addirittura da tre anni che entrambe le freccie d’argente erano fuori dai punti.

Grande festa anche per gli altri team italiani, la Toro Rosso e l’Alfa Romeo. Dani Kvyat è arrivato terzo a sorpresa, conquistando il secondo podio di carriera a quattro anni di distanza dal primo. Per il russo questo risultato è sportivamente e umanamente meritato dopo quattro anni molto difficili. L’altro pilota Toro Rosso, Albon, è giunto sesto mentre entrambe le Alfa hanno conquistato punti. Ottima gara anche per Stroll e Sainz, quarto e quinto. Chiudono la zona punti le due Haas di Grosjean e Magnussen.

LA CLASSIFICA

La pista è bagnata e si gira in regime di safety car. Dopo qualche giro la direzione gara decide che si può partire dalla griglia. Al via Hamilton tiene la vetta davanti a Bottas, Raikkonen e Verstappen. Leclerc è risalito in sesta posizione, Vettel in quattordicesima. Al secondo giro Verstappen ripassa Raikkonen mentre Leclerc attacca Hulkenberg senza successo. Poche curve dopo Perez si gira e va a muro, costretto al ritiro con la safety car che entra in pista.

Vettel è risalito in dodicesima posizione ma va ai box per montare le intermedie. Il giro successivo rientrano ai box tutti tranne cinque piloti. Hamilton è ancora in vetta davanti alla Haas di Magnussen, che non si è fermato, Bottas, Verstappen, Stroll e Leclerc. Vettel è ancora dodicesimo. Al quinto giro si riparte con Bottas e Verstappen che si liberano subito di Magnussen mentre Leclerc si libera subito di Stroll. Vettel è risalito al decimo posto.

Al sesto giro Leclerc passa Magnussen e sale in quarta posizione, Vettel intanto è risalito all’ottavo posto, che diventa settimo poco dopo quando si libera anche lui del pilota danese, che il più lento in pista. Al giro 15 Ricciardo rompe il motore ed è costretto al ritiro. La direzione di gara decide di mettere la virtual safety car. Leclerc e Hulkenberg si fermano a montare intermedie nuove. Il monegasco rimane in quarta posizione mentre il tedesco viene passato da Raikkonen.

Al giro 17 Verstappen attacca Bottas ma va in semitestacoda e resta dietro. Leclerc intanto è il più veloce in pista e guadagna vari secondi al giro sugli altri. Dietro Hulkenberg ripassa Raikkonen e torna in quinta posizione mentre Vettel non riesce ad avvicinarsi ai due. La pista si sta asciugando ma intorno al giro 22 ricomincia a piovere. Al giro 24 Vettel va ai box e monta gomma da asciutto, scivolando in undicesima posizione.

Al giro 26 Verstappen è il primo del gruppo di testa a montare le gomme slick. Il giro seguente si ferma Bottas, che mantiene la posizione la posizione sull’olandese, autore di un errore. Norris dietro si gira e si ritira. Virtual safety car e Leclerc si ferma per le gomme da asciuttto, mantenendo la seconda posizione. Al giro 28 si ferma anche Hamilton, che mantiene la vetta nonostante un pit stop lento. Poche curve dopo Leclerc sbaglia e va a muro, costretto al ritiro. Entra in pista la safety car.

Vettel si ferma e monta nuovamente le intermedie proprio mentre Hamilton si gira e danneggia la vettura ma mantiene la vetta. L’inglese va ai box, imitato da Verstappen. Il pit stop in casa Mercedes è lunghissimo e il leader della gara scivola in quinta posizione. Nello stesso giro tutti si fermano per rimontare le intermedie tranne Bottas, che si ferma un giro più tardi. Verstappen prende la vetta davanti a Hulkenberg e Bottas con Vettel che è ottavo.

Si riparte al giro 34 con Vettel che viene passato da Gasly. Davanti Hamilton tenta senza successo di passare Albon, mentre Vettel ripassa Gasly. Hamilton intanto riceve cinque secondi di penalità per essere entrato ai box in maniere incorretta dopo il pit stop. Al giro 36 Hamilton riesce a passare Albon e torna in quarta posizione. Il giro seguente Bottas passa Hulkenberg e sale in seconda posizione. Hamilton intanto è scatenato e ci mette solo poche curve a superare il pilota Renault e tornare in zona podio.

Al giro 40 Raikkonen va lungo e Vettel lo passa. Il giro successivo anche Hulkenberg va a muro all’ultimo giro e c’è un’altra safety car. Verstappen va ai box per montare intermedie nuove e mantiene la vetta. Si ferma anche Vettel che scivola in decima posizione. Si riparte al giro 46 con Hamilton che viene attaccato da Sainz e Albon ma riesce a difendersi. Il pilota della Toro Rosso sbaglia e termina dietro a Vettel. Nel corso di due giri tutti si fermano ai box per rimontare gomme da asciutto. Verstappen è in testa davanti a Stroll e Kvyat. Bottas è quarto, Vettel nono, Hamilton, scontata la penalità è dodicesimo.

Al giro 51 Kvyat passa Stroll e sale in seconda posizione mentre Vettel passa Gasly e Magnussen in poche curve e risale in settima posizione. Al giro 53 Hamilton va di nuovo in testacoda e perde un’altra posizione. Il giro seguente Vettel passa Albon e sale in sesta posizione mentre Hamilton si ferma ai box e scivola in ultima posizione.

Al giro 55 Bottas tenta di passare Stroll ma senza successo con Sainz e Vettel che si avvicinano. Al giro 57 il finlandese della Mercedes va a muro, si ritira ed entra la safety car. Si riparte al giro 60 con Vettel che passa Sainz e sale in quarta posizione e si incolla a Stroll per il podio. Il tedesco passa il canadese al giro 62 e si prende la terza posizione. Gasly intanto tocca Albon e deve ritirarsi. Al penultimo giro Vettel passa Kvyat ed è secondo.

Non ci sono più emozioni e Verstappen vince davanti a Vettel e un grandissimo Kvyat. Hamilton recupera fino all’undicesima posizione e non conquista punti. (DSD)

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