I grandi successi italiani al Mugello
Sulla pista più bella al mondo e davanti al proprio pubblico i piloti italiani si sono sempre esaltati e molto spesso hanno regalato ai tifosi grandi vittorie e gare indimenticabili, dal poker del 2005 al triplo trionfo dello scorso anno
Il gran premio di casa è sempre speciale per ogni pilota in ogni categoria del motorsport. Se però sei italiano e partecipi al motomondiale, quando corri al Mugello provi emozioni sconosciute a tutti gli altri piloti. Il Mugello non è un circuito qualsiasi. Non c’è una curva semplice e che non abbia una sua storia alle spalle, la pista si snoda tra continui saliscendi e ha varie staccate violente e un lunghissimo rettilineo.
Il Mugello è unico, probabilmente la pista più bella del motomondiale, e per un italiano vincere sul circuito di casa può valere una stagione. Le tribune sono sempre piene e il pubblico italiano è uno dei più calorosi al mondo. E nel corso degli anni vari piloti italiani hanno regalato vittorie leggendarie ai propri tifosi. Se dovessimo raccontarle tutte ci sarebbe un’infinità da dire. Basta ripensare agli ultimi anni e si trovano varie gare da ricordare.
Nel 2005 in MotoGP si assiste a qualcosa di impensabile. Dopo pochi giri di gara davanti a tutti ci sono quattro italiani: Valentino Rossi, Max Biaggi, Loris Capirossi e Marco Melandri. I quattro staccano tutti gli avversari e si giocano la vittoria tra loro con sorpassi e controsorpassi. Alla fine a vincere è Rossi, davanti a Biaggi, Capirossi e Melandri. Quattro italiani nelle prime quattro posizioni al Mugello sono un’impresa storica che consegna questa gara alla leggenda.
Siamo nel 2008 e l’Italia del motociclismo, che per anni ha dominato in ogni classe, non vince un titolo dal 2005. Ma al Mugello i piloti italiani mettono ben in chiaro che il digiuno sta per finire. In 125 trionfa Simone Corsi dopo un’incredibile volata finale, con cinque piloti racchiusi in un decimo. In 250 Marco Simoncelli porta a due i successi italiani in una giornata poi Valentino Rossi completa l’opera in MotoGP. Per la prima volta al Mugello vincono solo italiani e a fine anno Rossi e Simoncelli vinceranno il titolo.
Un anno dopo in 250 sotto al diluvio va in scena una delle più belle gare dell’anno. Marco Simoncelli e Mattia Pasini fanno il vuoto e iniziano un duello incredibile che si risolve solo in volata all’ultimo giro. Alla fine è Pasini ad avere la meglio ma è festa grande anche per Simoncelli. I due sono amici e si sono sfidati in un duello spettacolare e senza esclusione di colpi che difficilmente sarà dimenticato.
Siamo nel 2012 e il mondiale di Moto2 ha un dominatore assoluto, lo spagnolo Marc Marquez. Tutti si aspettano che il pilota spagnolo, futoro vincitore di vari titoli mondiali in MotoGP, domini anche in terra italiana ma al Mugello lo spagnolo non è veloce come al solito. È la giornata di Andrea Iannone, che vince in volata su Espargaro, e trionfa per la seconda volta in carriera nel gran premio di casa.
Nel 2014 la gara di Moto3 vede un protagonista indiscusso, l’ascolano Romano Fenati. In sella ad una moto con le carene tricolori per l’occasione, Fenati si rende autore di una gara memorabile. All’ultimo giro l’ascolano è terzo ma passa i primi due in due curve poi si rende conto che sul lungo rettilineo finale verrebbe ripassato prima del traguardo così fa volutamente ripassare i due avversari per poi prendergli la scia e passarli a pochi metri dall’arrivo, vincendo in volata una gara magnifica.
Nel 2017 al Mugello si ripete l’impresa del 2008. La gara di Moto3 si decide di nuovo in volata ma il duello è tutto italiano. Vince Andrea Migno davanti a Fabio Di Giannantonio e l’italia si regala una magnifica doppietta. In Moto2 Mattia Pasini ripete il successo del 2009 dopo un ultimo giro mozzafiato, in cui passa da terzo a primo in due curve, e un arrivo in volata contro lo svizzero Luthi. Pasini poi dedica la vittoria al compianto Simoncelli, suo avversario nel loro memorabile duello sotto al diluvio.
Dopo due vittorie di fila bisogna completare l’opera in MotoGP. E dopo una gara spettacolare a trionfare è Andrea Dovizioso, che non aveva mai vinto prima in carriera al Mugello in nessuna classe. La vittoria è ancora più dolce perchè Dovizioso guida una Ducati e perchè anche Danilo Petrucci va sul podio. Per la seconda volta nella storia al Mugello vince un italiano in tutte e tre le classi. E chissà che non ci si possa ripetere nel 2018… (DDS)