Delusione Ferrari ad Abu Dhabi, è doppietta Mercedes


Bottas vince l’ultima gara della stagione 2017 davanti al compagno di squadra Hamilton. Solo terzo Vettel davanti a Raikkonen e Verstappen, entrambi sotto tono. Gara priva di emozioni e Mercedes che stacca nettamente la Ferrari

La stagione 2017 di Formula 1 ha avuto ufficialmente fine. Ad aggiudicarsi l’ultima gara dell’anno è stata ancora una volta la Mercedes, ma stavolta non è stato Lewis Hamilton a vincere. Valterri Bottas ha infatti vinto dalla pole una gara priva di emozioni ma in cui ha dovuto tenersi dietro il compagno di squadra, che era più veloce. Il team tedesco ha dominato la gara e ha dato oltre 20 secondi a tutti gli avversari, Ferrari in primis.

Sebastian Vettel è giunto solo terzo, ma con il passo che aveva non poteva ambire ai primi due posti. L’altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen, è giunta in quarta posizione ma molto staccata da quella del compagno tedesco. La scuderia italiana ha dimostrato di avere ancora dei limiti e che ci sarà da lavorare per strappare il titolo alla Mercedes nel 2018.

Quinto Verstappen davanti ad un fantastico Hulkenberg. Settimo e ottavo Perez e Ocon, con la Force India che chiude la sua miglior stagione di sempre pur senza podi. Nono Alonso, all’ultima gara con il motore Honda e decimo Felipe Massa che abbandonerà il mondo della Formula 1. Il mondiale ricomincierà a marzo 2018 con Hamilton e Vettel che andranno a caccia del loro quinto titolo. Alonso e Verstappen gli unici a poter sognare di inserirsi nel duello mondiale.

LA CRONACA

Al via i primi sei mantengono le loro posizioni con Bottas in testa davanti ad Hamilton e Vettel. Nel corso del primo giro Raikkonen tenta il sorpasso su Ricciardo ma senza successo. I primi sei rimangono abbastanza vicini con le due Mercedes che guadagnano qualche metro sugli avversari. L’unico duello in pista è quello nelle retrovie tra Grosjean e Stroll, con sorpassi e controsorpassi, con il francese che ha la meglio.

Davanti non c’è azione fino alla sosta di Verstappen al giro 15. Raikkonen risponde all’olandese il giro successivo e riesce a tenersi la posizione. Sia l’olandese che il finlandese sono dietro alla Force India di Perez, che però si ferma ben presto ai box, lasciando strada ai suoi inseguitori. Al giro 20 va ai box Ricciardo e rientra in pista senza perdere posizioni nonostante una sosta lenta. Il giro successivo va ai box anche Vettel che riesce a mantenere la terza posizione. Subito dopo Ricciardo è costretto al ritiro per problemi tecnici.

Al giro 22 Bottas va ai box e rientra in pista in seconda posizione dietro ad Hamilton, che però non si è ancora fermato. L’inglese si ferma al giro 25 e rientra in pista dietro al compagno di squadra. I due della Mercedes ormai hanno un enorme vantaggio su tutti gli avversari. Hamilton si incolla al compagno di squadra ma non riesce a sorpassarlo. Al giro 32 Sainz deve ritirarsi per una gomma montata male al pit stop.

Al giro 49 Hamilton attacca Bottas ma il finlandese resta davanti. L’inglese sembra mollare e si stacca leggermente dal compagno di squadra. Non succede più nulla fino al traguardo e Botta vince davanti ad Hamilton e alle due Ferrari.

LE PAGELLE

Bottas 8,5: ottima qualifica, in cui riesce a battere un Hamilton non al meglio. In gara ha meno ritmo del compagno di squadra ma rimane davanti pur rischiando di perdere anche questa gara. La sua vittoria ricorda quelle di Barrichello nel periodo del dominio Schumacher, quando il tedesco si rilassava a fine stagione e arrivava spesso secondo in scia al compagno di squadra.

Hamilton 6: perdere la pole, su una pista in cui la tua vettura è nettamente la migliore, per uno dei piloti più forti di sempre sul giro secco è una grossa macchia. In gara è il più veloce ma non riesce a trovare il modo di passare il compagno di squadra. Dal campione del mondo ci si aspetta almeno che batta il compagno di squadra in queste circostanze.

Vettel 7: meglio di terzo non poteva fare con il ritmo che aveva la vettura oggi. Fa il suo in qualifica e corre una gara senza infamia e senza lode, mantenendo la terza posizione dall’inizio alla fine con un distacco abbastanza netto rispetto al suo compagno di squadra. Il distacco dalle Mercedes è molto pesante. Di certo non la gara con cui sperava di chiudere il campionato, in ogni caso mantiene la terza posizione in classifica.

Raikkonen 5,5: qualifica negativa, con il quarto posto perso all’ultimo secondo. In gara non ha il ritmo del compagno di squadra e giunge quarto solo grazie al ritiro di Ricciardo ma molto staccato dal compagno di squadra. Altra prestazione negativa dopo una positiva. È troppo altalenante.

Verstappen 4,5: gara negativa e anonima dopo una qualifica da dimenticare, in cui si è preso quasi un secondo dal compagno di squadra. Da uno come lui ci si aspetta sempre molto di più, molto spesso è il migliore in pista, questo fine settimana non è stato competitivo.

Ricciardo 7: ottima qualifica, davanti sia al compagno di squadra che a Raikkonen. In gara stava mantenendo tranquillamente la quarta posizione quando è stato costretto al ritiro per problemi tecnici. Incolpevole ancora una volta, ha perso il quarto posto in classifica mondiale dopo un finale di stagione dove gliene sono capitate di tutti i colori.

Hulkenberg 10: probabilmente uno dei piloti più sfortunati di sempre, da anni è tra i migliori del circus ma non ha ancora ottenuto un podio. Migliore in pista oggi, giunge sesto, dietro solo ai top team, e regala il sesto posto alla Renault nella classifica costrettori. Meriterebbe una macchina da podio.

Abu Dhabi 0: il circuito degli di Yas Marina fa schifo e la maggior parte delle gare disputate su questa pista sono risultate molto noiose. Le belle gare su questa pista non sono mai state merito del circuito ma di circostanze casuali. Scandoloso che questo circuito sia in calendario, ancor più grave che ospiti l’ultima gara stagionale al posto del Brasile, che ha regalato alcuni dei finali più emozionanti di sempre e che è spesso teatro di bellissime gare. (DDS)

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